Albaro.it Il blog del quartiere Albaro di Genova

Quell'ospitalità un pò così...

Marcella ci scrive:

"...Ciao a tutti, vivo a Genova da qualche anno. Mi sono letteralmente innamorata di questa città e sono felice di vivere in albaro, anche se, tutto sommato, non mi sembra poi all’altezza della sua fama di quartiere nobile. vedi post sui topi http://www.albaro.it/2008/09/passeggiare-per.html 

Quello che mi crea grossi problemi è la scortesia di alcuni negozianti, di questa come di altre zone della città. Iniziamo dal noto INGRESSO LIBERO esposto sulla porta di ingresso. Che cosa vuol dire? Può essere anche vietato l’ingresso? E a chi poi? Non ho mai notato un cartello simile in altre città. E poi una peculiarità dei negozianti (con le dovute eccezioni) è la mancanza di rispetto per il cliente. Quando entri in un negozio a stento ti salutano. E fanno di tutto, dico di tutto, per non venderti il loro prodotto. Manca il tatto, l’allegria, la disponibilità che invece caratterizza i loro “colleghi” di altre città d’Italia. Perché? E’ forse un’istigazione al risparmio? marcella..."

Passeggiando per le strade di Albaro...

Sonia ci scrive:

"...ieri sera ho fatto una passeggiata da piazza sturla a via piave, sono passata da via giordano bruno e mi sono immessa in via de gaspari all'incrocio con via gorgona quando un topo di dimensioni "gatto" mi ha tagliato la strada per percorrere anche lui via de gaspari e infilarsi dietro ad un cartellone pubblicitario. Piu' avanti mi sono immessa in via righetti, il marciapiede lato mare e' in molti tratti impercorribile a causa di piante e alberi che occupano il marciapiede...sorvolo sullo sporco annidato sul marciapiede e sulla strada in sua prossimita', invece ... all'incrocio di via piave con via rossetti vedo nuovamente 2 topi che correvano lungo i cancelli. Da pochi mesi abito a Genova.

Su consiglio di amici e colleghi abbiamo scelto il quartiere di albaro, dicevano che era un quartiere ben tenuto adesso veramente mi chiedo se con tale sporcizia e mancanza di igiene il quartiere di albaro valga tanto quanto lo si decanta..."